Il catalogo “Museo d’Arte Orientale – Collezione Mazzocchi. Lo scrigno dell’arte giapponese in Franciacorta”

Tra il 2022 e l’anno 2023 è stato realizzato il progetto “Il Giappone a portata di mano” con lo scopo di rendere fruibile ad un pubblico più eterogeneo possibile il vasto patrimonio artistico del museo e di diffonderne la conoscenza. Il progetto ha compreso la realizzazione del sito web del museo, del catalogo della collezione permanente “Museo d’Arte Orientale – Collezione Mazzocchi. Lo scrigno dell’arte giapponese in Franciacorta” a seguito di una fase di lavoro nel fondo archivistico.

Questo tipo di lavoro è stato un’opportunità anche per il museo di rinnovarsi e migliorarsi internamente, anche a livello organizzativo.

Come lascia trasparire il nome, l’intento è stato quello di arrivare a creare strumenti di consultazione diversificati della Collezione Mazzocchi, unendo formati tradizionali e digitali facilmente accessibili a tutti. Creazione alla quale si è giunti a seguito di un lungo lavoro di studio e ricerca.

Il progetto ha compreso la realizzazione del sito web del museo, del catalogo della collezione permanente a seguito di una fase di lavoro nel fondo archivistico.

Un catalogo per il museo

Ogni museo dovrebbe disporre di un prodotto editoriale che ne racconti la storia e ne mostri i pezzi principali. Per questo si è voluto realizzare il catalogo della collezione permanente esposta nel Museo.

Copertina ed aspetto finale del catalogo del Museo d'Arte Orientale - Collezione Mazzocchi

Il catalogo “Museo d’Arte Orientale – Collezione Mazzocchi. Lo scrigno dell’arte giapponese in Franciacorta” contiene:

  • saggi riguardanti il collezionista Pompeo Mazzocchi e le tecniche artistiche giapponesi;
  • testi di approfondimento dati dalle ricerche d’archivio in corso di svolgimento;
  • le schede delle opere di maggior pregio della collezione;
  • così come le immagini di tutte le opere esposte.

museodarteorientalecm@gmail.com

Pagina catalogo con opere e testo
Pagina catalogo con opere
Immagine doppia pagina catalogo

Il volume è stato arricchito anche dalla possibilità di accedere ad ulteriori extra contenuti online, ovvero una parte del materiale in corso di digitalizzazione.
Vi saranno, inoltre, apparati grafici che spieghino agilmente alcuni aspetti dell’arte giapponese.

Immagine documenti fondo archivistico

Pompeo Mazzocchi nel corso della sua vita scrisse numerosi manoscritti raccontando delle sue avventure in giro per il mondo, ma anche veri e propri manuali con consigli di vita per i figli.

Manoscritti Pompeo Mazzocchi, doppia pagina
Mappa della zona portuale di Yokohama

Documenti di viaggio di Pompeo Mazzocchi

Mappe geografiche, passaporti, lasciapassare giapponesi e tanto altro ancora.

Corrispondenza di Eva Dea

Eva Dea Mazzocchi era moglie di Cesare Mazzocchi, artista e donna di cultura. Può essere considerata la prima conservatrice della Collezione Mazzocchi. All’interno del fondo archivistico numerose sono le corrispondenze che testimoniano la sua frequentazione di salotti culturali milanesi a contatto con gli ambienti del Teatro alla Scala di Milano e dell’Accademia di Belle Arti di Brera.

Eva Dea in posa accanto ad una pianta di cachi, nella tenuta dei Mazzocchi